Decorazione di interni

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(Letteratura italiana) ALIGHIERI, Dante (1285-1321). La divina commedia di

(Letteratura italiana) ALIGHIERI, Dante (1285-1321). La divina commedia di Dante Alighieri, già ridotta a miglior lezione dagli Accademici della Crusca; ed ora accresciuta di un doppio rimario, e di tre indici copiosissimi, per opera del signor Gio. Antonio Volpi [ Il tutto distribuito in tre volumi [ In Padova, presso Giuseppe Comino, 1727. In 8vo (173 x 113 mm). [xxii] xlviii 513 [3] pp. 2 tavole calcografiche di cui la prima recante ritratto in rame dell'Alighieri inciso da M. Heylbrouch, la seconda raffigurante Profilo, pianta e misure dellInferno di Dante secondo la descrizione dAntono Manetti Fiorentino. Piccola vignetta calcografica al frontespizio, testatine, iniziali istoriate e stemma editoriale dei Volpi (alla p. 460 e al recto dell'ultima carta) xilografiche. Piena pergamena coeva con tassello impresso in oro (sbiadito) al dorso. Lievi tracce del tempo. Questa edizione, detta Cominiana dal nome dell'abile stampatore che i fratelli Volpi ebbero per socio, venne giudicata dagli Accademici molto più di quella del Mangani emendata e corretta. (Mambelli, Gli annali delle edizioni dantesche, 58). Bella edizione della Divina Commedia, che include le vite di Dante e Petrarca scritte da Lionardo Aretino. Lopera dovrebbe comprendere due ulteriori volumi, uno con il Rimario e uno con argomenti, allegorie e indici, qui assenti.
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(Letteratura italiana) ALIGHIERI, Dante (1285-1321). La divina commedia di Dante Alighieri, già ridotta a miglior lezione dagli Accademici della Crusca; ed ora accresciuta di un doppio rimario, e di tre indici copiosissimi, per opera del signor Gio. Antonio Volpi [ Il tutto distribuito in tre volumi [ In Padova, presso Giuseppe Comino, 1727. In 8vo (173 x 113 mm). [xxii] xlviii 513 [3] pp. 2 tavole calcografiche di cui la prima recante ritratto in rame dell'Alighieri inciso da M. Heylbrouch, la seconda raffigurante Profilo, pianta e misure dellInferno di Dante secondo la descrizione dAntono Manetti Fiorentino. Piccola vignetta calcografica al frontespizio, testatine, iniziali istoriate e stemma editoriale dei Volpi (alla p. 460 e al recto dell'ultima carta) xilografiche. Piena pergamena coeva con tassello impresso in oro (sbiadito) al dorso. Lievi tracce del tempo. Questa edizione, detta Cominiana dal nome dell'abile stampatore che i fratelli Volpi ebbero per socio, venne giudicata dagli Accademici molto più di quella del Mangani emendata e corretta. (Mambelli, Gli annali delle edizioni dantesche, 58). Bella edizione della Divina Commedia, che include le vite di Dante e Petrarca scritte da Lionardo Aretino. Lopera dovrebbe comprendere due ulteriori volumi, uno con il Rimario e uno con argomenti, allegorie e indici, qui assenti.